Risparmiare con le batterie ricaricabili

A chiunque sarà capitato di ritrovarsi con un dispositivo con le batterie scariche proprio quando più vi serve. La soluzione più immediata e semplice è di rimpiazzare le pile scariche con quelle di un altro dispositivo compatibile che avete in casa o a portata di mano.

Il risultato, tuttavia, è un accumulo di batterie scariche o semi-scariche e una gran confusione tra vari dispositivi e pile. Se vi passa di mente di uscire ad acquistare delle batterie nuove, resterete con uno dei dispositivi o vuoto o scarico e, perciò, inutilizzabile. Tutto questo, può facilmente essere evitato grazie alle batterie ricaricabili.

Convengono davvero?

Le batterie ricaricabili hanno, chiaramente, un costo più elevato rispetto alle pile normali, e devono essere accompagnate da un caricatore. Sommando il costo di queste particolari pile a quello del caricatore, conviene davvero procedere all’acquisto?

Premesso che chiaramente dipende dall’uso che si fa delle batterie e dal numero di pile che si consuma in generale, ci sono vari motivi per cui le batterie ricaricabili rappresentano un investimento migliore rispetto alle normali pile. Innanzitutto, la durata.

Anche tra pile ricaricabili ci sono differenze per quanto riguarda i cicli di ricarica che possono sopportare e la durata di una carica completa. Per di più, acquistare un caricatore che non si adatti a varie forme e grandezze di pile è uno spreco di soldi. Perciò, si può concludere che le migliori batterie ricaricabili possono essere ricaricate per un numero di volte relativamente alto e, allo stesso modo, i migliori caricatori devono permettervi di caricare diversi modelli di pile (almeno i tipi più comuni presenti sul mercato e in tutte le case).

Se pile e caricatori rispettano queste caratteristiche, allora l’investimento è azzeccato. Vi permette, infatti, di risparmiare i soldi necessari ad acquistare continuamente batterie nuove, e vi risparmia la fatica e la confusione di scambiare batterie cariche e scariche tra diversi dispositivi.

Varie tipologie

Sul mercato, troverete una vastissima quantità di batterie ricaricabili, dalle più comuni AA, ai modelli mini e stilo. Potete scegliere di cambiare tutte le batterie in una volta sola e sostituirle con i modelli ricaricabili o potete procedere alla sostituzione un po’ alla volta, mano a mano che le pile già in vostro possesso inizieranno a scaricarsi.

Se in un telecomando o in un qualsiasi dispositivo avete due pile ed una si scarica mentre l’altra è ancora funzionante, potete tranquillamente sostituire la batteria scarica con una ricaricabile e lasciare l’altra (ancora in funzione) lì dov’era. Infatti, non esistono problemi di incompatibilità tra modelli ricaricabili e non.

L’unica differenza è la durata. Ma ciò non significa che se volete passare alla tipologia ricaricabile dovete immediatamente liberarvi di tutte le pile normali che avete acquistato negli anni. Potete sostituirle man mano che si scaricano senza alcuna fretta.