L’evoluzione della macchina da cucire

Dopo la sua invenzione nel 1842, l’uso della macchina da cucire è cresciuto a dismisura e si è adattato alle evoluzioni e innovazioni tecnologiche.

Oggigiorno, questi dispositivi sono estremamente comuni e vi permettono di lavorare con qualsiasi tipo di tessuto: cuoio, stoffa, jeans ecc. Inoltre, mentre una volta le macchine da cucire erano di grandi dimensioni ed accessibili a pochi, i moderni modelli domestici hanno dimensioni contenute e possono essere utilizzate in qualsiasi abitazione.

I diversi modelli

Innanzitutto, bisogna distinguere tra macchine meccaniche ed elettriche. Le prime sono più classiche, essenziali e semplici, che devono essere regolate tramite una manopolina. Al contrario, le seconde sono più moderne, veloci, e sono dotate di un gran numero di programmi preimpostati che faciliteranno il vostro compito.

Un’altra distinzione da fare è tra le macchine industriali e quelle per uso domestico. Le prime sono di dimensioni e costi superiori: sono, però, estremamente robuste ed in grado di cucire qualsiasi materiale: dai tendaggi, al cuoio, arrivando perfino alle calzature.

La grandezza e il prezzo di questi apparecchi li rende indicati per aziende e imprese piuttosto che per privati. Le seconde, invece, sono più piccole ed economiche, possono essere facilmente spostate e devono essere appoggiate su un piano per lavorare.

Tuttavia, le dimensioni ridotte non sono sinonimo di minor efficienza: infatti, molti modelli domestici (quasi tutti elettronici oggigiorno) sono dotati di quasi tutte le stesse funzioni degli apparecchi industriali e professionali, e vi permettono, perciò, di effettuare diversi tipi di punti e di liberare, in questo modo, la vostra creatività.

Accessori utili

La qualità di una macchina cucire è da giudicare in base agli accessori presenti. Un modello che si rispetti dovrebbe essere dotato di occhiellatore automatico o semi-automatico, e dovrebbe permettervi di cambiare la dimensione del punto a piacimento, nonché di poter regolare il punto dritto e di cucire a zigzag.

Da non sottovalutare l’importanza dei piedini: da quelli a rulli ottimi per far scorrere anche i tessuti più pesanti e ingombranti, a quelli per asole che sono generalmente utilizzati per cucire gli occhielli. Altri tipi di piedini sono specifici per effettuare cuciture circolari o invisibili (orli ecc.) e sono disponibili in diametri variabili.

Molto utili sono anche le guide, soprattutto quelle per orli coperti che si possono abbinare ai piedini per ottenere un risultato più accurato e preciso. Ne esistono anche altri modelli che vi permetteranno di effettuare cuciture circolari o di arricciare gli elastici

Infine, i modelli più avanzati e tecnologici possono essere collegati ad un computer tramite WiFi. In questo modo, con un software 3D potrete creare e personalizzare i vostri capi e i vostri modelli che verranno poi cuciti automaticamente dalla macchina che riceverà le informazioni direttamente dal vostro computer.