Memory foam o un materasso normale?

L’importanza del sonno non è da sottovalutare. E’ stato dimostrato che una nottata travagliata e la carenza di sonno si traducono in giornate stressate e in poca efficienza nel portare a compimento i compiti quotidiani, influenzando cosi la vostra lucidità e la vostra capacità di relazionarvi con le altre persone.

La qualità del sonno dipende in gran parte dal materasso su cui riposate. Un letto troppo duro o troppo morbido non faranno che peggiorare i vostri disturbi fisici, vi sveglierete indolenziti, con fastidi al collo e alla schiena.

Per vostra fortuna, le case produttrici hanno fatto passi da gigante per quanto riguarda i materiali e la struttura dei materassi: il top della gamma e della qualità è rappresentato dai materassi memory foam, che utilizzano una tecnologia inventata dalla NASA che si adatta alla forma del corpo e della colonna vertebrale, garantendo così un comfort totale.

Le differenze con altre tipologie di materassi

Le tipologie più comuni di materassi sono in lattice e a molle. Il lattice è un materiale anti allergenico, inattaccabile da acari e batteri, si adatta alla forma del corpo a seconda del peso e può avere una densità variabile.

Allo stesso modo, i materassi memory foam si adattano alla forma corporea, modellandosi, però, in base al calore del corpo. I materassi a molle, al contrario, non permettono una distribuzione uniforme del peso corporeo e potrebbero risultare più scomodi e meno indicati per chi soffre di disturbi articolari e problemi al collo e alla schiena.

La struttura dei materassi memory foam

I materassi memory foam sono generalmente costituiti da due o quattro strati: la base imbottita che separa la rete dalla lastra in memory foam, la quale a sua volta può essere rivestita da una copertura in Aloe Vera o Silver Safe. L’Aloe vera ha proprieta benefiche per la memoria, l’attenzione e l’idratazione della pelle.

Il Silver Safe, invece, contiene particelle di argento puro che hanno la capacità di allontanare acari e batteri, e sono, inoltre, in grado di incamerare il calore corporeo e distribuirlo uniformemente. Lo spessore dei materassi memory foam dovrebbe essere di almeno 22 cm, e la lastra di memory foam, in particolare, dovrebbe superare i 6 cm.

Uno spessore inferiore significherebbe che sia il miglior materasso non sarebbe in grado di adattarsi alla forma del corpo e che, quindi, non distribuirebbe il peso uniformemente e non garantirebbe il sostegno e il comfort tipico dei memory foam.
Una curiosità: non tutti sanno che i materassi memory foam non hanno una memoria permanente.

Il materasso si adatta alla forma del corpo ma, dopo ogni uso, impiega pochi minuti per tornare alla sua forma originale, rimodellandosi, poi, ogni volta a seconda della forma e del calore corporeo e adattandosi a tutti i cambi di posizione.